All’articolo 2476 del Codice civile, dopo il quinto comma è inserita una nuova dicitura:
Gli amministratori rispondono verso i creditori sociali per l’inosservanza degli obblighi inerenti alla conservazione del patrimonio sociale. L’azione può essere proposta dai creditori quando il patrimonio sociale risulta insufficiente al soddisfacimento dei loro crediti. La rinuncia all’azione da parte della società non impedisce l’azione da parte dei creditori sociali. La transazione può essere impugnata dai creditori sociali soltanto con l’azione revocatoria quando ne ricorrano gli estremi.
Si parla questa volta di Srl e dei suoi amministratori che, dopo questa modifica, dovranno sostenere più responsabilità nei confronti della loro azienda.
Ogni amministratore, in caso di indizi di crisi della propria attività dovrà rispondere con il proprio patrimonio delle obbligazioni sociali della società amministrata.
La responsabilità scatta infatti quando l’amministratore continua a condurre la società in bonis senza chiedere aiuto a organi come l’Ocri.
Le conseguenze sono che l’amministratore, che una volta non era implicato in caso di fallimento della sua Srl, debba imparare a prevenire una possibile crisi della società, avvalendosi per esempio di consulenti e contabili preparati.
Deve cambiare la mentalità dell’amministratore che non deve essere solo bravo a lavorare ma anche amministrare le finanze, conoscere i propri numeri, affiancarsi a professionisti.
In caso di fallimento, potrà esserci l’esproprio dei beni personali per garantire le obbligazioni della società: sarà un giudice a stabilire la sentenza e, se l’amministratore non dimostrerà di aver fatto tutto il possibile per evitare la crisi aziendale, sarà applicata la legge in questione.
I rischi, per chi ha un’azienda, non sono solo quelli che coivolgono l’azienda stessa e i dipendenti ma, a causa di questo cambiamento, sono anche personali.
D’ora in poi, l’amministratore deve pensare a proteggersi personalmente, attivando per esempio un’assicurazione o ancora, se può, far gestire la contabilità da società esterne che lo aiutino a prevedere possibili situazioni fallimentari.
Il ruolo e la responsabilità dell’amministratore cambia notevolmente: un tempo l’amministratore non rispondeva ai debiti societari con il proprio patrimonio, infatti rispondeva solo e unicamente se era accusato di comportamento fraudolento; poi è stata inserita la responsabilità in merito a importi dovuti al fisco, ed ora un nuovo cambiamento è stato inserito che scoraggerà sempre più il fare azienda in Italia.
Questo purtroppo porrà sempre più ostacoli per i nuovi imprenditori, farà chiudere alcune realtà e renderà più forti coloro che supereranno anche questa sfida.
Quali soluzioni possono esserci?
Sicuramente è indispensabile fissare un appuntamento al più presto con i vostri esperti per valutare la strategia da adottare per tutelarvi al meglio.
Sarà probabilmente necessario introdurre ulteriori complessità societarie per garantire la tranquillità e riportare il focus dell’amministratore sul suo business invece che sulla tutela dell’incolumità dei suoi beni personali e familiari.
Un’alternativa, già seguita da numerose società, è stato il creare multinazionali intese come società che hanno sedi distaccate in diversi paesi che permettono una ingegnerizzazione societaria ponendo le relative attività / responsabilità negli stati che sono più favorevoli.
Attività che, se fatta con l’ausilio di professionisti, spesso rende molto di più delle cifre investite.
“Resa” intesa in termini di responsabilità, tranquillità e possibilità di focalizzarsi sul proprio business invece che su attività obbligatorie che non producono nessun valore aggiunto al business.
Stessi vantaggi, e spesso anche superiori, li troviamo nel fondare la propria NewCo (New Company = Nuova società) già pensando dall’inizio ad una gestione internazionale.
Internet in primis, ma anche tutta l’informatizzazione e la possibilità di comunicare a costi minimi (se non gratuiti) in tutto in mondo, ha creato in questi ultimi anni delle opportunità impensabili nel passato.
Facciamo un esempio pratico in Ambito Americano: la corrispettiva di una SRL si costituisce in pochissimi giorni con costi che partono dai $200 (hai letto bene 200 dollari), hanno dei costi per “tenere operativo il business” che oscillano tra i $150 e i $400 annui se il business è in perdita, come accade alla grande maggioranza delle startup per i primi tempi e, una volta andati in attivo, pagano tassazioni sugli utili che partono dal 15% (variano da stato a stato).
Un enorme vantaggio per chi, aprendo una nuova realtà, vuole investire tutto quello che può nella crescita del proprio business; per tali imprenditori, spesso si ha una tassazione quasi nulla per diversi anni permettendo di avere le risorse da poter investire.
Tornando al nostro discorso delle responsabilità, in America leggi che attribuiscono responsabilità personali agli amministratori non esistono (a meno che non ci siano attività fraudolente).
Essere amministratori di un’azienda in America è sinonimo di certezza:
certezza che nel malaugurato caso che il progetto di business fallisca, non si verrà coinvolti personalmente in un processo e non verranno messi a repentaglio i beni posseduti.
La società di capitali in America è un ente giuridico separato dall’amministratore/imprenditore e le responsabilità sono assolutamente separate.
Ciò è un grande vantaggio per chi vuole focalizzarsi nelle crescita del proprio business e vuole dormire sonni tranquilli sicuro che i propri beni non saranno messi a repentaglio nella sua avventura imprenditoriale.
E tu, quanto sei disposto a metterti in gioco per realizzare il tuo sogno e/o progetto?
Ricorda che il primo passo e la decisione di cambiare dipende solo da te.
Invece di combattere continuamente contro problematiche burocratiche, amministrative, economiche che distolgono la tua attenzione dal realizzare il tuo business… quanto può valere la possibilità di creare la tua realtà in un mondo veloce, semplice e favorevole all’imprenditoria?
L’aiutarti a raggiungere il tuo successo… è il nostro successo e la nostra mission
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