L’italia è un paese dove i dipendenti hanno notevoli vantaggi, nonostante ciò anche il ruolo del dipendente, se mira ad avere posizioni sempre migliori, può essere considerato un imprenditore “di se stesso”.
Ti sei mai chiesto quali fattori spingono le persone a lavorare per una determinata azienda piuttosto che per un’altra?
Oppure quali fattori spingono il cliente a scegliere il servizio della tua azienda o quello dei tuoi concorrenti?
La risposta è molto semplice, tra i più importati troviamo i benefit e i vantaggi che i dipendenti ricevono per il loro “status di dipendenti” presso una determinata azienda o i benefit che i clienti ricevono dal fatto di essere “tuoi” clienti.
La decisione di un futuro dipendente andrà sempre verso il contesto che gli dà maggiori vantaggi: ad esempio l’assistenza sanitaria, le agevolazioni per i propri figli nell’ambito educazione o sport, buoni pasto oppure l’accesso ad eventi o ad attività al di fuori della fascia oraria.
La tematica del “cosa riceve il dipendente” dal lavorare presso tale azienda viene data per scontata, come se fosse sempre dovuto “ricevere dei benefici”… senza vedere la figura globale, ossia è importante ancor prima di ricevere, offrire benefici da parte dei dipendenti all’azienda per fare in modo che essi “vengano scelti”; infatti un dipendente che non dimostra di avere valore, non verrà assunto…
Come possiamo vedere abbiamo una strada a doppio senso dove il “dare e ricevere” valore crea un circolo virtuoso che permette a tutti i soggetti coinvolti di guadagnare dalla relazione lavorativa che si instaura.
Alcuni esempi di benefit fuori dal comune?
Facebook ha esteso per i suoi dipendenti il congedo di paternità e maternità a quattro mesi dopo la nascita dei figli e regala 4.000 dollari da utilizzare per comprare tutto ciò che servirà ai figli neonati (N.B. In USA i congedi per nascita di norma sono molto più brevi rispetto alla controparte Italiana).
LinkedIn invece, ha manifestato un particolare interesse per il benessere e il fitness. Infatti si prende cura dei propri dipendenti offrendo 2.000 dollari da poter spendere in massaggi e lezioni in palestra.
Un caso forse limite può essere Accenture, ambiente genderless e aperto alle diversità, che offre la copertura totale per l’intervento chirurgico per il cambiamento di sesso.
Questo meccanismo imprenditoriale agisce su due fronti:
da una parte c’è una richiesta di lavoro, impegno e costanza per il dipendente;
dall’altra l’offerta e la promessa di qualcosa che migliori e faciliti la sua vita.
Questo meccanismo, apparentemente molto semplice, si può traslare anche nel genere umano e all’ambito imprenditoriale: l’idea che hai o il business che potrai creare avrà successo proporzionalmente a ciò che offrirai agli altri.
Quali benefici offriamo noi alle persone che ci stanno intorno? Quali alla nostra famiglia e ai nostri amici? E ai nostri soci e dipendenti? Quali allo Stato? Quali alla società?
Proviamo a pensare a tutte le persone che si sono avvicinate a noi negli ultimi anni. Si può dire che abbiano tratto dei vantaggi dalla nostra conoscenza? Cosa possiamo e vogliamo offrire agli altri? Conoscenza, sapere, contatti, appoggio psicologico o spirituale?
É individualista pensare di non aggiungere valore a chi ci circonda e, prima di pensare cosa gli altri potrebbero offrire a noi, bisogna riflettere su come possiamo contribuire a migliorare la vita degli altri.
Ciò anche perché dare del valore ci permetterà di attrarre persone di valore, persone di valore intorno a noi daranno valore a tutto ciò che facciamo…
Una sorta di circolo virtuoso che dobbiamo innescare noi stessi facendo il primo passo: dobbiamo essere i primi ad offrire più valore in tutto quello che facciamo.
Imprenditori lo si è in tutti i campi e per intraprendere questa strada bisogna sempre chiedersi: quale apporto diamo alle persone con le quali siamo in contatto? Chi ha cambiato in meglio la propria vita grazie ad un nostro, anche piccolo, contributo?
Noi crediamo fermamente in questo: la nostra mission, da oltre 10 anni, è concretizzare idee che altrimenti rimarrebbero solo nei sogni, creare valore e migliorare la vita di tutti coloro che si avvicinano a noi, dando loro la possibilità di rendere concreti e fattibili i loro progetti.
Possiamo farlo perché abbiamo sbagliato più volte noi stessi: l’esperienza che trasmettiamo ha il valore di notevoli errori che possono essere evitati.
Errori che talvolta possono non avere alcuna conseguenza, ma talvolta possono precludere la realizzazione di un progetto … per sempre!
… e tu sapendo che possono esserci conseguenze così importanti, vuoi rischiare di commettere errori di cui non conosci ora l’esistenza?
Hai un’idea o un progetto che vorresti realizzare e non sai come fare?
Contattaci, saremo felici di valutarla assieme